X, 18 (luglio dicembre 1989)

ARTICOLI:

267) ENZO NOÈ GIRARDI, Schema di una storia della letteratura italiana, pp. 3-26.
In questo secondo articolo dedicato al saggio di una teoria della storia letteraria ricavata dalla osservazione della storia letteraria italiana, l’A. studia i rapporti esistenti, all’interno di ognuna delle grandi fasi di tale storia, tra i grandi capolavori e le opere minori, nonché le opere critiche. Propone quindi uno schema descrittivo in sette periodi, soffermandosi poi a delineare i primi due: le Origini e la Letteratura medioevale.

268) STEFANIA FALASCA, Michelangelo nelle prose e nelle poesie di Ungaretti, pp. 27-41.
L’A. intende dimostrare come le affinità elettive fra Ungaretti e Michelangelo, individuabili nella comune drammatica coscienza della propria condizione umana, misurata e sofferta quale riverbero individuale di una crisi epocale, si manifestino a livello testuale in frequenti e significative consonanze lessicali, tematiche e stilistiche.

269) LUDWIG KÜHNER, La doppia esistenza. Thomas Mann e Italo Svevo a confronto, pp. 42-57.
L’A. conduce un confronto fra Thomas Mann ed Italo Svevo al fine di rilevare affinità e divergenze nelle posizioni assunte dai due romanzieri nei confronti di quel difficile e complesso rapporto fra Spirito e Vita che caratterizza l’opera narrativa di entrambi.

270) PIERANTONIO FRARE, Il pendolo di Foucault o della negazione, pp. 58-69.
Bersaglio della negazione del Pendolo di Foucault è il "modo simbolico" di lettura dei segni, da sostituire con una interpretazione di tipo semiotico, basata sul Codice e sull’enciclopedia: è questo l’itinerario di formazione percorso dal protagonista Casaubon.

 

NOTE

271) ALBERTO CASTEGNARO, Coincidenze tra due Paradisi, pp. 70-79.

272) PIER LUIGI CERISOLA, L’opera di Dante nel mondo, pp. 80-82.

273) VALERIA GIANNANTONIO, Il piacere nel centenario della pubblicazione, pp. 83-85.

274) OLGA-MARIA BROUWER, Il metodo lavorativo di Erich Auerbach, pp. 86-91.

275) GIORGIO BARONI, Italo Calvino e il suo gioco, pp. 92-96.

276) OLGA-MARIA BROUWER, Silvio Raffo: poeta della quinta generazione, pp. 97-102.

 

RECENSIONI:

277) MARIO SANTORO, Ariosto e il Rinascimento, Liguori, Napoli 1989 (P.L. Cerisola), pp. 103-104.

278) GIUSEPPE DE MARCO, Maddalena Campiglia. La figura e l’opera, Editrice Vicentina, Vicenza 1988 (E. Selmi), pp. 104-105.

279) RAFFAELE SIRRI, Sul teatro del Cinquecento. Quaderni di linguistica e critica letteraria, Morano, Napoli 1989 (E. Selmi), pp.105-108.

280) FRANCESCO DI CIACCIA, Da Dio a Satana. L’opera di Federico Borromeo sul "misticismo vero e falso delle donne", Xenia, Milano 1988 (F. Molinari), pp. 108-109.

281) DENISE ARICÒ, Il Tesauro in Europa. Studi sulle traduzioni della Filosofia morale, Clueb, Bologna 1987 (P. Frare), pp. 109-111.

282) ERNESTO TRAVI, Immaginazione, sentimento e ragione in Giacomo Leopardi, Vita e Pensiero, Milano 1988 (E. Landoni), pp. 111-112.

283) MICHELE DELL’AQUILA, Profilo di Ludovico di Breme, Schena, Fasano 1988 (E. Landoni), pp. 112-113.

284) GIUSEPPE SAVOCA, Strutture e personaggi. Da Verga a Bonaviri, Bonacci, Roma 1989 (G. Baroni), p. 113.

285) WLADIMIR KRYSINSKI, Il paradigma inquieto. Pirandello e lo spazio comparativo della modernità, a cura di CORRADO DONATI, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli 1988 (G. Baroni), p. 114.

286) AA. VV., Dai solariani agli ermetici. Studi sulla letteratura italiana degli anni Venti e Trenta, a cura di FRANCESCO MATTESINI, Vita e Pensiero, Milano 1989 (P. Frare), pp. 114-119.

287) PIER PAOLO CARNAROLI, "Solaria" (1926-1934). Indice ragionato, Firenze Libri, Firenze 1989 (G. Mazzucchelli), pp. 119-120.

288) FRANCESCA PINO PONGOLINI- DIANA RÜESCH, (a cura di), Archivio Prezzolini. Inventario, prefazione di ADRIANO SOLDINI, Dipartimento della Pubblica Educazione, Bellinzona 1989 (G. Baroni), p.120.

289) ALDO PALAZZESCHI - GIUSEPPE PREZZOLINI, Carteggio 1912-1973, a cura di MICHELE FERRARIO, Dipartimento della Pubblica Istruzione del Cantone Ticino, Edizioni di Storia e letteratura, Roma 1987 (G. Baroni), pp. 120-121.

290) GIAN LUIGI BECCARIA, Le forme della lontananza, Garzanti, Milano 1989 (G. Cattini), pp. 121-122.

291) GIORGIO CAVALLINI, Strutture tendenze esempi della poesia italiana del Novecento, Bulzoni, Roma 1988 (G. Mazzucchelli), p. 123.

292) RAFFAELE MANICA, Il critico e il furore, Quattro Venti, Urbino 1988 (E. Landoni), pp. 123-124.

293) "L’anello che non tiene", Journal of Modern Italian Literature, vol. 1, n.1, 1988 (G. Mazzucchelli), pp. 124-125.